In questo post ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno sulle normative sull’illuminazione dei tuoi centri di lavoro. Prima di iniziare con gli aspetti tecnici, vorremmo chiarire due concetti.
Innanzitutto illuminamento o luminanza? L’illuminamento è il flusso luminoso che cade su una superficie. I lux sono responsabili della sua misurazione.
D’altra parte, abbiamo la luminanza che si riferisce specificamente alla luce proveniente dagli oggetti.
Dopo questa piccola precisazione entriamo nel vivo della questione. Al giorno d’oggi dobbiamo seguire alcune regole. Nello specifico, l’illuminazione nei centri di lavoro è regolamentata dalla norma UNE-EN-12464-1.
Cosa dice la norma UNE-EN-12464-1?
Lo standard UNE è un regolamento europeo. Un gran numero di paesi sono obbligati ad adattarlo come normativa propria del paese. Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Spagna, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Svezia e Svizzera. Questo è l’elenco completo dei paesi che devono conformarsi a questo regolamento.
Ti diciamo cosa dice la norma e come adattare la tua illuminazione per rispettarla.
– Illuminamento minimo
La prima condizione per una corretta illuminazione sarebbe che i lavoratori abbiano una visibilità adeguata per svolgere le loro mansioni, nonché circolare nell’area senza rischi per la loro incolumità.
I requisiti di illuminazione sono determinati dalla soddisfazione di tre bisogni umani fondamentali: il comfort visivo, creando un senso di benessere che contribuisce al livello di produttività. E infine, le caratteristiche visive. I lavoratori devono poter svolgere le proprie mansioni per lunghi periodi di tempo senza affaticare gli occhi.
Tale illuminazione dovrà essere adeguata alle caratteristiche dell’attività ivi svolta. Affinché l’attività venga svolta in modo efficace è necessario tenere conto della luce ambientale e anche della vista dei nostri lavoratori. Non è la stessa cosa illuminare un magazzino o uno studio cinematografico. Non sarà la stessa cosa avere lavoratori di 60 anni con gli occhiali o lavoratori di 25 anni con una vista perfetta.
Non si tratta solo di rispettare le normative. Una visibilità ottimale nella nostra area di lavoro consentirà di ottenere migliori prestazioni, un maggiore comfort visivo e, soprattutto, la massima sicurezza.
Quando possibile, avremo la luce naturale, che se necessario supporteremo con luce artificiale.
Questa norma parla di un concetto chiamato illuminamento mantenuto. Si tratta del valore di cui non dovremmo permettere che l’illuminamento medio diminuisca. Cioè è il minimo che dovremmo avere.
Abbiamo realizzato una serie di tabelle adatte agli uffici e all’industria che evidenziano i minimi stabiliti dalla Norma. Al suo interno possiamo trovare esempi di tutti i campi.
Le tabelle sono orientate ai diversi compiti che devono essere svolti nelle tipologie di lavoro a cui appartiene ciascuna tabella:
Uffici
Come puoi vedere, le zone che necessitano di maggiore concentrazione visiva richiedono più lux; la concentrazione richiesta per stare alla reception non è la stessa cosa che fare un lavoro di disegno tecnico.
Attività industriali: Ceramica, piastrelle, vetro
In casi come la fabbricazione di pietre preziose, nelle osservazioni troviamo la notazione >4000K, ciò significa che abbiamo bisogno almeno di luce neutra. Le luci neutre o di tipo freddo riducono notevolmente i contrasti. Ciò migliora le condizioni di visibilità e riduce la possibilità di incidenti.
Attività industriali: industria chimica
Attività industriali: alimentare
Attività industriali: Industria elettrica
Nelle fabbriche con soffitti alti, dobbiamo tenere conto dell’altezza alla quale fissiamo gli apparecchi, poiché la misurazione del lux deve essere presa all’altezza alla quale viene svolto il compito.
Come conoscere il lusso delle tue aree di lavoro?
Se vuoi sapere se rispetti i minimi stabiliti, hai bisogno di un luxmetro.
Il luxmetro è lo strumento che permette di misurare in modo semplice e veloce l’illuminazione reale di un ambiente. È per
Realizzato da una cellula fotoelettrica che cattura la luce, la trasforma in impulsi che sono rappresentati da una scala di l
ux.
Effettuare la misurazione è davvero semplice. Dobbiamo semplicemente accendere il dispositivo e attendere la misurazione.
La tecnologia continua ad avanzare e ora puoi persino avere un’app sul tuo cellulare che ti aiuta a verificare se stai lavorando con un’illuminazione adeguata.
- Applicazione Luxometer per iPhone – Ipad nell’App Store
- Applicazione lux meter per Android su Google Play< /a>
. Parametri fondamentali
La normativa europea ritiene che esistano 7 parametri fondamentali per determinare un ambiente luminoso.
- Distribuzione della luminanza: uniforme, equilibrata. Pertanto, aumenteremo l’acuità visiva e la sensibilità al contrasto.
- L’illuminamento deve soddisfare l’illuminamento minimo mantenuto.
- Abbagliamento: il più limitato possibile. Evitiamo errori, fatica… incidenti.
- Direzione della luce
- Resa cromatica: non dovremmo utilizzare un’illuminazione inferiore all’80% dell’indice di resa cromatica (CRI)
- Sfarfallio: evitalo quando possibile.
- Luce naturale: idealmente sarebbe tutta la nostra illuminazione. Di solito è impossibile che questo caso si verifichi.
. Il nostro consiglio
- Sfrutta al massimo la luce naturale che puoi.
- Posiziona le aree di lavoro dove eviti la proiezione diretta della luce, in questo modo eviterai l’abbagliamento.
- Non dobbiamo utilizzare sistemi di illuminazione che compromettano la percezione dei contrasti. Ad esempio, ci fanno dubitare della reale distanza da un oggetto all’altro.
- Assicuratevi che i sistemi di illuminazione che utilizzate non creino pericoli elettrici, di incendio o di esplosione.
- Se la luce naturale è insufficiente, prendi in considerazione la quantità, la resa, la temperatura e il colore della luce quando scegli la luce artificiale complementare.
- Evitiamo superfici riflettenti negli ambienti di lavoro, affaticano molto la vista dei nostri dipendenti.
Speriamo di aver chiarito i tuoi dubbi sulla normativa, Norma UNE-EN-124641-1, sull’illuminazione nei luoghi di lavoro.
In Óptima LED offriamo una misurazione gratuita di lussi nei centri di lavoro della Comunità di Madrid e comuni come Móstoles, Fuenlabrada, Alcorcón, Getafe, Leganés, Torrejón de Ardoz, Coslada, Alcalá de Henares, Rivas Vaciamadrid, Arganda del Rey, Alcobendas, San Sebastian de los Reyes, Majadahonda , Pozuelo.
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