L’illuminazione è un’esigenza fondamentale in ogni casa, lavoro, azienda, giardino… Tuttavia, quando si sceglie quali lampadine acquistare si pone un dilemma. Anche se possiamo pensare che tutte le lampadine siano uguali o che sia sufficiente optare per una lampadina ad alta potenza per i grandi ambienti e una a basso consumo per le stanze piccole, selezionare la lampadina corretta implica prendere prendere in considerazione altri aspetti molto importanti per prendere una buona decisione quando acquistiamo una lampadina.
Elementi da tenere in considerazione nella scelta di una lampadina
Dobbiamo basare la nostra decisione su sei aspetti principali per sapere quali lampadine acquistare:
- Dimensione dell’area da illuminare
- Colore del tetto e delle pareti
- Quantità di lampadine che utilizzeremo. Questo è un aspetto che solitamente ci viene dato dall’impianto elettrico. Se non abbiamo questa limitazione e possiamo scegliere il numero di punti luce che vogliamo posizionare, l’ideale è chiedere consiglio ad uno specialista per evitare ombre o spazi con illuminazione eccessiva.
- Effetto estetico o ambientale che vogliamo ottenere nell’area
- Rapporto tra il costo e la qualità delle lampadine.
- Facilità di installazione
Tipi di lampadine
Oggi ci sono molte opzioni. Lampadine a incandescenza, tubi fluorescenti, lampadine a LED, lampade a LED, downlight…
Le lampadine a incandescenza sono l’opzione più economica in termini di pressione, ma fai attenzione! Se teniamo conto della differenza di durata e di consumo, alla fine, ciò che costa poco finisce per essere caro. Ecco perché questo tipo di lampadine è praticamente scomparso nei paesi sviluppati.
Disponiamo anche di tubi fluorescenti, che offrono una qualità della luce migliore rispetto alle lampadine a incandescenza. Inoltre consumano meno energia di questi ultimi e hanno un prezzo leggermente più alto.
Le tradizionali lampadine a basso consumo sono praticamente scomparse dal mercato. Questo perché esistono alternative con consumi minori e componenti infinitamente più ecologici.
Infine, ci sono le lampadine LED in tutte le loro forme. Riflettori, downlight, lampade, tubi, schermi… Questo tipo di illuminazione ha un prezzo leggermente più alto rispetto ai suoi concorrenti, anche se la differenza è giustificata. E i suoi vantaggi hanno più che compensato la piccola differenza nel prezzo di acquisto.
Lampadine a LED
Le lampadine LED si distinguono per il basso consumo, l’elevata durata, la qualità della luce e ampia varietà di toni e temperature, così da coprire ogni tipo di esigenza in termini di illuminazione. Inoltre esteticamente hanno un design sofisticato e moderno, che li rende più attraenti rispetto alla concorrenza.
Un altro aspetto in cui si distinguono le lampadine LED è l’angolo di apertura della luce che emettono, poiché forniscono una luce uniforme sulla superficie da illuminare, ottenendo così un angolo di illuminazione di 120º. In questo modo, una sola lampadina LED può illuminare zone dove con un altro tipo di lampadine sarebbe necessario utilizzarne diverse per ottenere lo stesso risultato.
Oggi la scelta migliore sono senza dubbio le lampadine a LED per tutti i vantaggi che offrono. Nonostante il prezzo, un po’ più alto rispetto alla concorrenza, la differenza di consumo fa sì che il prezzo venga ammortizzato lungo la vita utile del prodotto. Vita utile che, almeno, raddoppia quella dei suoi rivali, il che aumenta ancora di più la sua redditività. Se a ciò aggiungiamo un design moderno, una migliore qualità della luce o maggiori prestazioni, capiamo il motivo dell’inarrestabile ascesa dei LED come fonte luminosa predominante in tutti gli ambiti.
